Equilibrium |
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| Quarto album per i britannici ke cadono in un buco nero creativo che spero abbia un'uscita. Sono finiti di tempi (belli, molto belli) di Plug in Baby ed Hysteria, qui si respira l'aria di dj, un'aria ke pervade quasi l'intero album, tranne una o due canzoni ke si possono salvare ma non osannare. Una cosa ke stona rispetto agli album precedeti è la gererosità di mixaggi atti a saturare il suono e a far perdere la credibilità dell'album, sembra totalmente assente il bel basso percepito nei precedenti album (in Origin of Symmetri è esaltente) che porta quasi a credere al cambiamento di line up del gruppo.
Track list:
01 - Take a bow 02 - Starlight 03 - Supermassiva black hole 04 - Map of the problematique 05 - Solier's poem 06 - Invincible 07 - Exo-politics 08 - City of delusion 10 - Hoodoo 11 - Knights of cydonia
Il primo singolo estratto dall'album è Supermassive black hole che dalla sua porta un video molto bello ma si ferma in quanto a genialità lì. La canzone è semplice, senza spunti con un ritornello semplice, talmente semplice ke sembra creato x piacere al primo colpo... in poche parole fatto x fare $. Mettendo i punti sulle la canzone ke più rappresenta il MUSE pensiero atto alla sperimentazione in quest'album sembra essere City of delusion, anche se si notano assonanze con colonne sonore stile Kill BIll... peccato veramente.
Se proprio si vuole prendere qualcosa dei Muse prendete i due album precedeti "Origin of Symmetri" e "Asbolution" oppure aspettate il prox album.
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