Er Cazzone |
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| CITAZIONE (scazzo @ 21/6/2006, 16:10) Amore mio, mio dolce piccolo, tu che hai gli occhi che brillano come la stella più bella nel ciel che di notte si scorge al di la della finestra mentre soave guardo e penso dell'infinità del nostro amore; tu che hai gli occhi come l'ingenuo bambino che ti guarda quando scopre la bellezza del mondo o che trova la carezza dell' amore della propria madre, tu che hai la pelle dal profumo candido dei primi fiori di primavera e l'odore tenero di un bimbo appena nato, tu che hai l'animo più grande e più dolce dell'intero creato dove forse e probabilmente ti hanno mandato qui tra di noi per farci scoprire la dolcezza del cuore, Dio in persona ha sentito le mie urla di disperazione, di sofferenza e di preghiera di mandarmi un angelo che mi conducesse nelle braccia dell'amore e tu sei arrivato. Mi hai spinto teneramente nell'illidiaco mondo della passione, della irragionevolezza, della franesia della pazzia e della dolcezza. Sto assaporando il gusto delle carezza senza malizia, del dolce tremar delle mani e la splendida favola dellla profondità dove ogni fiaba dovrebbe ispirarsi per trovare il più stupendo lieto fine, ma una fine che non esiste perchè il nostro amore lo udiranno coloro che creremo, coloro che nei secoli si ispireranno per il loro sentimento e coloro che avranno bisogno della risposta quando si domanderanno cos'è l'amore. Tu sei tutto cio e di più, sei ciò di più prezioso che il paradiso abbia mai creato e tu ti sei sporto tra le nuvole per guardare chi poteva avere bisogno di sentirsi amato e hai visto i miei pianti, ma il cielo non ti voleva perdere perchè eri l'angelo dall'animo più puro però tu hai riunito tutti i santi, tutti gli angeli e Dio in persona per fargli capire quanto avevo bisogno di te. Loro hanno sospirato e hanno capito che dovevo avere un angelo accanto. Tu Chiedile se vuole una ricarica ed evitati di scrivere ste menate da bacio perugina.
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